Nastri

Disponibile sempre dal pronto abbiamo le misure mm. 0.6x1000 e mm. 0.8x1000 in dhp semicrudo (consigliato per lattoneria) che tagliamo secondo le necessità del cliente.

ETP - DHP Uni EN 5649-65 - Crudo, Semicrudo e Cotto

Nella tabella abbiamo riportato gli spessori dal quale possiamo ricavare nastri a misura.
I nastri nascono dalle produzioni con larghezze: 600 –  1000 – 1250. Da queste larghezze, per i quantitativi che ne giustifichino il taglio, è possibile fornire nastrini slittati alla larghezza necessaria al cliente in modo da ridurre al minimo la caduta e velocizzare le lavorazioni.
Il nastro  è ottimale per l’utilizzo nel settore edile per la realizzazione di gronde, pluviali, facciate e coperture, nel settore telegrafico, in elettromeccanica e arredamento urbano.
Il rame crudo non può essere piegato facilmente in quanto rischia di fratturarsi ed è poco plastico. 
Il rame cotto è il risultato di un trattamento termico che consiste nel riscaldamento ad una temperatura inferiore a quella di fusione. Tale procedimento rende il metallo più dolce e omogeneo. Tramite la cottura, viene alterata la microstruttura del materiale causando mutamenti nelle sue proprietà quali la flessibilità e la durezza.  
Il rame Cu-ETP è un rame ottenuto per raffinazione elettrolitica ed è caratterizzato dalla presenza di ossigeno e dall’assenza di fosforo. 
Il rame Cu-DHP è invece un rame totalmente privo di ossigeno, nel quale viene mantenuto un tenore di fosforo relativamente alto. La presenza del fosforo permette di eliminare fenomeni di fragilità, migliorare la deformabilità plastica a freddo e soprattutto incrementare l’attitudine alla brasatura.
Pertanto il rame utilizzato per coperture e lattoneria, ma anche per la produzione di tubi per gli impianti di distribuzione dei fluidi è quindi il tipo Cu-DHP. 
Il fosforo - al contrario dell’ossigeno- riduce notevolmente la conduttività elettrica: pertanto il rame destinato ad applicazioni elettriche ed elettrotecniche è il tipo Cu-ETP.